Eugenio Siragusa forum

Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Eugenio Siragusa forum

Ultimi argomenti attivi

» Ior e Bertone prove dell’ esistenza di Satana
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyGio Mar 22, 2012 10:10 pm Da Filippo Bongiovanni

» mafia TAV scorie KO W Tri BOOM TRI voluzione Fusione Fredda REFLUOPETROLIO LEVI tazione MagLEV capovolgi ONU Era Ora stop ONAN ISM CFR w NUNISMO democrazia Glocal Artenu
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyMer Mar 07, 2012 8:21 am Da LeviMOLCA

» Podcast Intervista a Orazio Valenti
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyGio Feb 02, 2012 10:04 pm Da Federico

» Riconoscimenti e chiarimenti per Eugenio
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyGio Feb 02, 2012 2:19 pm Da Filippo Bongiovanni

» Interivsta radiofonica con Orazio valenti
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyMar Gen 31, 2012 6:31 pm Da Federico

» "Giorno della Memoria"
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyVen Gen 27, 2012 7:33 pm Da Filippo Bongiovanni

» Paolo Attivissimo: Siamo soli o no nell’Universo? E’ una domanda profonda e nobile
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyGio Gen 26, 2012 10:30 pm Da Filippo Bongiovanni

» La Fine del Mondo
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyMer Gen 25, 2012 12:43 pm Da Filippo Bongiovanni

» Salviamo i cuccioli di foca. Canada e Norvegia vergogna!
YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  EmptyMar Gen 24, 2012 4:24 pm Da Filippo Bongiovanni

Facebook

Eugenio Siragusa forum

Eugenio Siragusa forum


4 partecipanti

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)

    Federico
    Federico
    Amministratore
    Amministratore


    Messaggi : 647
    Data d'iscrizione : 09.07.10

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  Empty YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)

    Messaggio  Federico Mar Mar 01, 2011 7:26 pm

    Ultimamente sento parlare spesso in modo inadeguato, della figura di Gesù.Ogni giorno, importanti masse di persone preferiscono rivolgersi alla New Age seguendo santoni e sedicenti guide spirituali.Nonostante sia in molti casi evidente l'inganno che si cela dietro questi mistificatori, molti preferiscono andare oltre, li seguono ugualmente affidandosi a pratiche come chanelling ed improbabili letture del DNA.Molti sono coloro che ancora si chiedono quale sia il reale significato della crocifissione.La croce è la sola strada che conduce alla fiamma del Padre, consentendo all'uomo di essere salvato e purificato nella fiamma.Tutte le religioni di questo pianeta sono sempre esiste nella forma del Dio e Della Dea, provocando guerre e separazioni, Cristo ci ha indicato la sola strada che conduce alla silenziosa dimora del Padre, attraverso l'unione delle due polarità presenti nella fiamma,restituendo all'uomo la consapevolezza della propria Triplicità.Una volta che abbiamo raggiunto questa consapevolezza possiamo connetterci nuovamente al Potere Divino che ha creato l'universo.Ma non intendo dilungarmi in questa sede, con discorsi di carattere eccessivamente iniziatico.In futuro ci sarà sicuramente modo di poter approfondire questo argomento.Per il momento vi lascio con una frase di Emily Dickinson e con un video dedicato al mio unico Maestro...

    "L'ha tanto amata da morire per lei, spiegò Gesù."

    Mirella
    Mirella
    Moderatore
    Moderatore


    Messaggi : 455
    Data d'iscrizione : 09.07.10
    Località : Siracusa

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  Empty Re: YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)

    Messaggio  Mirella Mar Mar 01, 2011 10:12 pm

    Cristo l'unica strada che conduce a Dio.......

    « ... umiliò se stesso facendosi obbediente sino alla morte e alla morte in croce. Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre. »
    (Fil. 2, 8-11)

    Grazie Federico...mi auguro di poter approfondire presto flower
    Alex
    Alex
    Amministratore
    Amministratore


    Messaggi : 842
    Data d'iscrizione : 10.07.10

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  Empty Re: YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)

    Messaggio  Alex Mer Mar 02, 2011 2:14 am

    Impossibile non condividere quanto hai espresso Federico...abbiamo ricevuto attraverso questo grande uomo, tutto quanto è necessario per realizzare dentro di noi la reale ascensione...perdersi in strade tortuose per cercare chissà che cosa non ha veramente al cun senso.
    Caterina
    Caterina
    Super Member
    Super Member


    Messaggi : 288
    Data d'iscrizione : 23.07.10
    Età : 55
    Località : Pedara - Tarderia (Ct)

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  Empty La Via Regia della Santa Croce

    Messaggio  Caterina Mer Mar 02, 2011 7:57 am

    Federico ha scritto:...Molti sono coloro che ancora si chiedono quale sia il reale significato della crocifissione.La croce è la sola strada che conduce alla fiamma del Padre, consentendo all'uomo di essere salvato e purificato nella fiamma.Tutte le religioni di questo pianeta sono sempre esiste nella forma del Dio e Della Dea, provocando guerre e separazioni, Cristo ci ha indicato la sola strada che conduce alla silenziosa dimora del Padre, attraverso l'unione delle due polarità presenti nella fiamma,restituendo all'uomo la consapevolezza della propria Triplicità.Una volta che abbiamo raggiunto questa consapevolezza possiamo connetterci nuovamente al Potere Divino che ha creato l'universo...

    ... dal'Imitazione di Cristo libro II cap. XII
    (spesso l'uomo si perde nei labirinti della mente cercando significati che invece sono stati già tramandati nei tempi... il nastro si sta riavvolgendo e il nuovo in realtà altri non è che ciò che è stato già sperimentato... la storia si ripete per trascendere l'errore...e se abbiamo imparato possiamo e dobbiamo, se vogliamo, prendere la ns. Croce e seguire il Sentiero senza voltarci indietro. Gesù diceva che non ci viene mai data una Croce che non possiamo sopportare. Il resto rimane soltanto elucubrazione del momento. La Croce è impressa sul petto di Coloro i quali nascendo dalla Madre Terra raggiungono il Padre Cielo passando per la Casa dei Fratelli dell'Acqua e dell'Aria al fine di raggiungere il Quinto Elemento, quello che viene chiamato "Spirito Santo")

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  251219

    1. Per molti è questa una parola dura: rinnega te stesso, prendi la tua croce e segui Gesù (Mt 16,24; Lc 9,23). Ma sarà molto più duro sentire, alla fine, questa parola: “allontanatevi da me maledetti, nel fuoco eterno” (Mt 25,41). In verità coloro che ora accolgono volonterosamente la parola della croce non avranno timore di sentire, in quel momento, la condanna eterna. Ci sarà nel cielo questo segno della croce, quando il Signore verrà a giudicare. In quel momento si avvicineranno, con grande fiducia, a Cristo giudice tutti i servi della croce, quelli che in vita si conformarono al Crocefisso. Perché, dunque, hai paura di prendere la croce, che è la via per il regno? Nella croce è la salvezza; nella croce è la vita; nella croce è la difesa dal nemico; nella croce è il dono soprannaturale delle dolcezze del cielo; nella croce sta la forza delle mente e la letizia dello spirito; nella croce si assommano le virtù e si fa perfetta la santità. Soltanto nella croce si ha la salvezza dell’anima e la speranza della vita eterna. Prendi, dunque, la tua croce, e segui Gesù; così entrerai nella vita eterna. Ti ha preceduto lui stesso, portando la sua croce (Gv 19,17) ed è morto in croce per te, affinché anche tu portassi la tua croce, e desiderassi di essere anche tu crocefisso. Infatti, se sarai morto con lui, con lui e come lui vivrai. Se gli sarai stato compagno nella sofferenza, gli sarai compagno anche nella gloria.
    2. Ecco, tutto dipende dalla croce, tutto è definito con la morte. La sola strada che porti alla vita e alla vera pace interiore, è quella della santa croce e della mortificazione quotidiana. Va’ pure dove vuoi, cerca quel che ti piace, ma non troverai, di qua o di là, una strada più alta e più sicura della via della santa croce. Predisponi pure ed ordina ogni cosa, secondo il tuo piacimento e il tuo gusto; ma altro non troverai che dover sopportare qualcosa, o di buona o di cattiva voglia troverai cioè sempre la tua croce. Infatti, o sentirai qualche dolore nel corpo o soffrirai nell’anima qualche tribolazione interiore. Talvolta sarà Dio ad abbandonarti, talaltra sarà il prossimo a metterti a dura prova; di più, frequentemente, sarai tu di peso a te stesso. E non potrai trovare conforto e sollievo in alcuno modo; ma dovrai sopportare tutto ciò fino a che a Dio piacerà. Dio, infatti, vuole che tu impari a soffrire tribolazioni senza consolazione, e che ti sottometta interamente a lui, facendoti più umile per mezzo della sofferenza. Nessuno sente così profondamente la passione di Cristo, come colui al quale sia toccato di soffrire cose simili. La croce è, dunque, sempre pronta e ti aspetta dappertutto; dovunque tu corra non puoi sfuggirla, poiché, in qualsiasi luogo tu giunga, porti e trovi sempre te stesso. Volgiti verso l’alto o verso il basso, volgiti fuori o dentro di te, in ogni cosa troverai la croce. In ogni cosa devi saper soffrire, se vuoi avere la pace interiore e meritare il premio eterno.
    3. Se porti la croce di buon animo, sarà essa a portarti e a condurti alla meta desiderata, dove ogni patimento avrà quella fine che quaggiù non può aversi in alcun modo. Se invece la croce tu la porti contro voglia, essa ti peserà; aggraverai te stesso, e tuttavia la dovrai portare, Se scansi una croce, ne troverai senza dubbio un’altra, e forse più grave. Credi forse di poter sfuggire a ciò che nessun mortale poté mai evitare? Quale santo stesse mai in questo mondo senza croce e senza tribolazione? Neppure Gesù Cristo, nostro signore, durante la sua vita, passò una sola ora senza il dolere della passione. “Era necessario - diceva - che il Cristo patisse, e risorgesse da morte per entrare nella sua gloria” (Lc 24,26 e 46). E perché mai tu vai cercando una via diversa da questa via maestra, che è quella della santa croce? Tutta la vita di Cristo fu croce e martirio e tu cerchi per te riposo e gioia? Sbagli, sbagli se cerchi qualcosa d’altro, che non sia il patire tribolazioni; perché tutta questa vita mortale è piena di miseria e segnata tutt’intorno da croci. Spesso, quanto più uno sarà salito in alto progredendo spiritualmente, tanto più pesanti saranno le croci che troverà, giacché la sofferenza del suo esilio su questa terra aumenta insieme con l’amore di Dio.
    4. Tuttavia, costui, in mezzo a tante afflizioni, non manca di consolante sollievo, giacché, sopportando la sua croce, sente crescere in sé un frutto grandissimo; mentre si sottopone alla croce volontariamente, tutto il peso della tribolazione si trasforma in sicura fiducia di conforto divino. Quanto più la carne è prostrata da qualche afflizione, tanto più lo spirito si rafforza per la grazia interiore. Anzi, talvolta, per amore di conformarsi alla croce di Cristo, uno si rafforza talmente, nel desiderare tribolazioni e avversità, da non voler essere privato del dolore e dell’afflizione giacché si sente tanto più accetto a Dio quanto più numerosi e gravosi sono i mali che può sopportare Cristo. Non che ciò avvenga per forza umana, ma per la grazia di Cristo; la quale tanto può e tanto fa, nella nostra fragile carne, da farle affrontare ed amare con fervore di spirito ciò che, per natura, essa fugge e abortisce. Non è secondo la natura umana portare e amare la croce, castigare il corpo e ridurlo in schiavitù, fuggire gli onori, sopportare lietamente le ingiurie, disprezzare se stesso e desiderare di essere disprezzato; infine, soffrire avversità e patimenti, senza desiderare, in alcun modo, che le cose vadano bene quaggiù. Se guardi alle tue forze, non potresti far nulla di tutto questo. Ma se poni la tua fiducia in Dio, ti verrà forza dal cielo, e saranno sottomessi al tuo comando il mondo e la carne. E neppure avrai a temere il diavolo nemico, se sarai armato di fede e porterai per insegna la croce di Cristo. Disponiti dunque, da valoroso e fedele servo di Cristo, a portare virilmente la croce del tuo Signore, crocefisso per amor tuo. Preparati a dover sopportare molte avversità e molti inconvenienti, in questa misera vita. Così sarà infatti per te, dovunque tu sia; questo, in realtà, troverai, dovunque tu ti nasconda. Ed è una necessità che le cose stiano così. Non c’è rimedio o scappatoia dalla tribolazione, dal male o dal dolore, fuor di questo, che tu li sopporti. Se vuoi essere amico del Signore ed essergli compagno, bevi avidamente il suo calice. Quanto alle consolazioni, rimettiti a Dio: faccia lui, con queste, come meglio gli piacerà. Ma, da parte tua, disponiti a sopportare le tribolazioni, considerandole come le consolazioni più grandi; giacché “i patimenti di questa nostra vita terrena”, anche se tu li dovessi, da solo, sopportare tutti, “non sono nulla a confronto della conquista della gloria futura” (Rm 8,18).
    5. Quando sarai giunto a questo punto, che la sofferenza ti sia dolce e saporosa per amore di Cristo, allora potrai dire di essere a posto, perché avrai trovato un paradiso in terra. Invece, fino a che il patire ti sia gravoso e tu cerchi di fuggirlo, non sarai a posto: ti terrà dietro dappertutto la serie delle tribolazioni. Ma le cose poi andranno subito meglio, e troverai pace, se ti sottoporrai a ciò che è inevitabile, e cioè a patire e a morire. Anche se tu fossi innalzato fino al terzo cielo, come Paolo, non saresti affatto sicuro, con ciò, di non dover sopportare alcuna contrarietà. “Io gli mostrerò - dice Gesù - quante cose egli debba patire per il mio nome” (At 9,16). Dunque, se vuoi davvero amare il Signore e servirlo per sempre, soltanto il patire ti rimane. E magari tu fossi degno di soffrire qualcosa per il nome di Gesù! Quale grande gloria ne trarresti; quale esultanza ne avrebbero i santi; e quanto edificazione ne riceverebbero tutti! Saper patire è cosa che tutti esaltano a parole; sono pochi però quelli che vogliono patire davvero. Giustamente dovresti preferire di patire un poco per Cristo, dal momento che molti sopportano cose più gravose per il mondo.
    6. Sappi per certo di dover condurre una vita che muore; sappi che si progredisce nella vita in Dio quanto più si muore a se stessi. Nessuno infatti può comprendere le cose del cielo, se non si adatta a sopportare le avversità per Cristo. Nulla è più gradito a Dio, nulla è più utile per te, in questo mondo, che soffrire lietamente per Cristo. E se ti fosse dato di scegliere, dovresti preferire di sopportare le avversità per amore di Cristo, piuttosto che essere allietato da molte consolazioni; giacché saresti più simile a Cristo e più conforme a tutti i santi. Infatti, il nostro merito e il progresso della nostra condizione non consistono nelle frequenti soavi consolazioni, ma piuttosto nelle pesanti difficoltà e nelle tribolazioni da sopportare. Ché, se ci fosse qualcosa di meglio e di più utile per la salvezza degli uomini, Cristo ce lo avrebbe certamente indicato, con la parola e con l’esempio. Invece egli esortò apertamente i discepoli che stavano con lui, e tutti coloro che desideravano mettersi al suo seguito, dicendo: “Se uno vuol venire dietro di me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua” (Mt 16,24; Lc 9,23). Dunque, la conclusione finale, attentamente lette e meditate tutte queste cose, sia questa, “che per entrare nel regno di Dio, occorre passare attraverso molte tribolazioni” (At 14,22).
    FINISCONO LE ESORTAZIONI
    CHE CI INDUCONO ALL’INTERIORITÀ.
    Alex
    Alex
    Amministratore
    Amministratore


    Messaggi : 842
    Data d'iscrizione : 10.07.10

    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  Empty Re: YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)

    Messaggio  Alex Mer Mar 02, 2011 7:58 pm

    Federico ha scritto:Ultimamente sento parlare spesso in modo inadeguato, della figura di Gesù.Ogni giorno, importanti masse di persone preferiscono rivolgersi alla New Age seguendo santoni e sedicenti guide spirituali.Nonostante sia in molti casi evidente l'inganno che si cela dietro questi mistificatori, molti preferiscono andare oltre, li seguono ugualmente affidandosi a pratiche come chanelling ed improbabili letture del DNA.

    Assolutamente daccordo con te Federico, certe cose come tecniche per fare viaggi astrali e quelle che hai citato tu sono veramente disgustose ed intollerabili...chiunque abbia veramente a cuore un minimo il bene del prossimo dovrebbe assumere una posizione ben precisa, isolando chiunque facci apropaganda di questi inganni.

    Contenuto sponsorizzato


    YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)  Empty Re: YEHOSHUA ben YOUSSEF (GESU' figlio di GIUSEPPE)

    Messaggio  Contenuto sponsorizzato


      La data/ora di oggi è Mar Mag 07, 2024 2:46 pm