“Amara Constatazione”

Nicolosi, 25 agosto 1984

“Amara Constatazione”

Selvaggiamente, senza tregua e senza esclusione di colpi :
L’Uomo contro L’Uomo.
Un crescendo imbarbarimento dell’uomo imbestialito!
Una lenta, inesorabile perdizione dell’uomo che non riesce ad essere
ad immagine e somiglianza del suo Creatore. Emerge l’inferno nel Cuore
degli uomini, bruciando ogni Anelito di Speranza nella Salvezza.
L’Intelligenza si ammanta di ipocrisie, di egoismi, di inganni e di
vergognose nefandezze, rigettando nel baratro della totale dissoluzione
i Sorrisi e le Gioie della Vita. L’Uomo contro l’Uomo, con gli
strumenti infernali di morte e di distruzione.
Il Fratello contro il Fratello, il Padre contro il Figlio e il Figlio
contro il Padre per non aver ascoltato l’Amore che chiedeva Amore, la
Giustizia che chiedeva Giustizia, la Pace che chiedeva Pace, la Vita che
Donava la Vita.
Ancora una volta l’uomo fallisce e da Re diventa schiavo in un Mondo
che si sgretola e lo sommerge nel silenzio di una morte senza
Risveglio, senza Rinascita.
E.S

Una constatazione purtroppo incontestabile alla luce degli eventi.

Che dire?..... I cuori degli uomini separati periranno,.....

nella storia dell'umanità, sin dai tempi dei tempi l'odio la supremazia delle "di alcune razze" ha distrutto o meglio non ha mai costruito lo spirito di fratellanza tra gli uomini di questo mondo...è nel nostro Dna come atavico istinto quello di supremeggiare a discapito dei più deboli e dei diversi ...eppure ancora oggi non si vuole capire che se c'è un mondo che ci bussa alle porte con le tasche vuote...e che urla giustizia e fame...è responsabilità di tutti...abbiamo dimenticato che se c'è un occidente che vive nella agiatezza e nella diciamo possibilità di decidere in parte il proprio destino le scelte...lo è nel potenziale (certo...), nella ricchezza, nella cultura ...lo siamo anche per avere nel passato e nel presente sottratto ricchezze a basso costo dalle terre dei più deboli...sembra sia così lontano e distante da responsabilità cosa e quanto ha prodotto un colonialismo barbaro e smisurato che ha vissuto e espanso ogni nazione del vecchio mondo...ma anche se non dovessimo pagare questo...manca proprio la cultura dell'accoglienza e delle pari opportunità...il diritto alla vita "degna" è di tutti ...sappiamo che gli equilibri sono sempre molto delicati...ma invece di armarsi e corroborare dietro le quinte le rivolte dei poppoli più poveri e oppressi...potremmo imparare ad aggiungere quel famoso posto a tavola...cercando certo poi soluzioni...che non siano per forza belligeranti...o a produrre sempre noi per primi l'industria della guerra...siamo esportatori in tutto il mondo di armi...ma questo si fà passare quasi in sordina...le ragioni che spingono gli stati ricchi a "entrare in gioco" nei focolai di ribellione aperti in tanti stati del medio-oriente non sono certo a scopo umanitario come si vuole far credere...gli interessi economici sono enormi...non fosse altro che fino a ieri i potentati occidentali banchettavano tranquillamente con i signori del potere medioorientali...che si faccia finta di osservare è una realtà...qui trà presunti disastri presubilmente provocati a livello ambientale a scapito di certe economie che devono soccombere per arricchirne altre...tra venti di guerre e ribellioni provocate e corroborate dietro le scene...ce ne è a iosa...ma nessuno ...nessuno è disposto a cercare unione per bloccare " i signori del destino di una umanità...che di umano piano piano avrà ben poco..." A volte cerchiamo e identifichiamo le soluzioni anche estreme nel "miracolo..." dimenticando che siamo noi unici a poterlo far accadere...non dovendo per forza aspettare l'Apocalisse divina come se questa umanità non abbia alcuna speranza ...come se la perdita di vite umane sia ben poco...o la misura ...il termometro con il quale si condanna in modo disumano una umanità che deve per molti essere eliminata..come se la dannazione della prossima vita fututra già decisa e pianificata...piacerà a questi masochisti che sono venuti a patti con il lato più oscuro dell' universale esistere...

Patrizia ha scritto:...nessuno è disposto a cercare unione per bloccare " i signori del destino di una umanità...che di umano piano piano avrà ben poco..." A volte cerchiamo e identifichiamo le soluzioni anche estreme nel "miracolo..." dimenticando che siamo noi unici a poterlo far accadere...non dovendo per forza aspettare l'Apocalisse divina come se questa umanità non abbia alcuna speranza ...come se la perdita di vite umane sia ben poco...o la misura ...il termometro con il quale si condanna in modo disumano una umanità che deve per molti essere eliminata..come se la dannazione della prossima vita fututra già decisa e pianificata...piacerà a questi masochisti che sono venuti a patti con il lato più oscuro dell' universale esistere...

Concordo con quanto hai scritto Patrizia...troppi hanno già sentenziato e condannato, smettendo di sperare e di far vivere questa speranza nelle opere di una vita votata alla difesa di quei valori ed ideali tanto proclamati. Ognuno ha il diritto ed il dovere di fare tutto quanto è possibile per mutare le cose fino a quando è possibile, non spetta certo a noi stabilire il momento del "BASTA", che spetta solo all'intelligenza universale. Troppi da troppo tempo si sono ritirati nella propria cittadella fatta di comode filosofie ad aspettare l'avvento della "punizione divina", magari ritenendosi fra coloro che si salveranno, lasciando sprofondare sempre più l'umanità nella sofferenza. Credo che chi agisce così ha dimenticato che la Giustizia non è punizione e che il riordino delle cose passa prima di tutto attraverso la mano degli uomini.
Chi ama spera e lotta per i valori in cui crede, fino a quando ha vita per farlo.

è così...ciao Ale!