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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl

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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl Empty Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl

    Messaggio  Alex Gio Ago 05, 2010 7:39 pm

    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl C_3_TopNews_94337_foto

    MOSCA - Il ministro russo delle situazioni di emergenza ha Serghiei Shoigu ha detto di temere che gli incendi in corso nella Russia europea si propaghino in una zona colpita nel 1986 dall'incidente della centrale nucleare ucraina di Cernobyl, eventualità che potrebbe diffondere elementi radioattivi nell'atmosfera. Si tratta della regione di Briansk, alla frontiera con la Bielorussia e l'Ucraina. "Controlliamo minuziosamente la situazione nella regione di Brianks, particolarmente al sud, nel distretto di Novozibkov, che è stato seriamente contaminato in seguito alla catastrofe di Cernobyl", ha spiegato Shoigu, durante una conferenza stampa. "Se un incendio si sviluppasse laggiù, dei radionuclidi potrebbero irradiarsi con il fumo e apparirebbe una nuova zona inquinata", ha aggiunto.

    Sale da 48 a 50 il bilancio delle vittime degli incendi che da oltre due settimane stanno devastando la Russia europea, mentre l'ondata record di caldo afoso non sembra concedere tregua almeno sino alla fine della settimana. ''Un corpo e' stato scoperto nella regione di Nizhni Novgorod (500 km a est di Mosca), e una persona e' morta all'ospedale nella regione di Voronezh (500 km a sud est della capitale)'', ha reso noto il ministero delle situazioni di emergenza, aggiornando il conto delle vittime. Si e' intanto dissipata la fitta cappa di fumo acre e tossico che ieri aveva avvolto Mosca in una nebbia surreale, riducendo fortemente la visibilita' nelle strade e inducendo le autorita' a sconsigliare di uscire da casa, se non con la mascherina. I moscoviti sembrano soffrire parecchio questo anomalo cocktail di caldo e smog, anche perche' gran parte degli appartamenti e' priva di condizionatori. Il fenomeno, come segnalano alcuni psichiatri, ha alimentato nel 10% della popolazione l'apocalittico timore che si stia avvicinando la fine del mondo. ''Dicono che e' la punizione divina, l'inizio della fine del mondo, e i loro discorsi alimentano un sacco di voci'', spiega Zurab Keklidze, del noto centro nazionale psichiatrico Serbski. C'e' anche chi crede che il caldo sia stato provocato da sofisticate armi climatiche, come Andrei Areshev, vice capo della fondazione Cultura strategica: tesi che fa breccia tra molti russi, soprattutto tra gli anziani, che non faticano ad addossare la colpa ai soliti americani. Il capo medico-sanitario russo, Ghennadi Onishenko, ha intanto ipotizzato, nel caso la situazione non migliorasse, uno slittamento dell'anno scolastico, che tradizionalmente in Russia inizia il primo settembre.

    FUOCO MINACCIA RIFUGIO ANIMALI,ORSI RISCHIANO - Gli incendi che da oltre due settimane devastano la Russia europea stanno minacciando anche un grande rifugio per animali a Khoteichi, 100 km a sud est di Mosca, dove sono ospitati 640 cani, 270 gatti e diversi animali del circo in pensione, compresi orsi e scimmie. L'allarme è stato lanciato dalla fondazione Bim, che gestisce il rifugio e che sta discutendo l'ipotesi di una evacuazione degli animali dopo che le fiamme sono arrivate a 100-150 metri dalle prime gabbie, quelle degli orsi, che rischiano di bruciare vivi.

    PUTIN ANNUNCIA EMBARGO EXPORT GRANO E DERIVATI - La Russia applicherà un embargo temporaneo sulle esportazioni di grano e dei prodotti derivati a causa della riduzione del raccolto causata dall'ondata di caldo che investe il Paese da oltre un mese: lo ha annunciato il premier Vladimir Putin durante una riunione del governo, citato dalle agenzie russe.
    Le stime del raccolto di grano per quest'anno sono state abbassate dal governo da 90 a 70-75 milioni di tonnellate, secondo l'agenzia Ria Novosti. Di conseguenza, i prezzi mondiali del grano, che sono già aumentati di circa il 40% in luglio, sono lievitati ulteriormente all'inizio della settimana sui mercati europei e americani, dato che la Russia è uno dei principali esportatori mondiale di grano.

    UCRAINA: 425 INCENDI, CONVOCATO CONSIGLIO SICUREZZA - Anche l'Ucraina comincia a bruciare, come la Russia: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 425 incendi nel Paese, ha reso noto un portavoce del ministero ucraino delle situazioni di emergenza. Il rogo piu' grande riguarda un'area di 300 ettari vicino alla citta' di Novomoskovsk, nella regione di Dnepropetrovsk. Secondo i primi accertamenti, le fiamme sono state causate da comportamenti negligenti nell'uso del fuoco. Oggi il presidente Viktor Ianukovich presiedera' una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dedicato alla situazione.

    Fonte: ANSA del 5 agosto 2010, ore 19:20
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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl Empty Caldo: Russia; autorita' Mosca, mortalita' raddoppiata Aumento chiamate a pronto soccorso e ricoveri. Obitori pieni

    Messaggio  Alex Lun Ago 09, 2010 2:19 pm

    MOSCA - Anche le autorita' ora ammettono che la mortalita' e' aumentata a Mosca a causa della prolungata ondata di caldo e fumo nocivo sprigionato dagli incendi di foreste e torbiere. ''Il tasso di mortalita' a Mosca e' raddoppiato recentemente'', ha reso noto in una conferenza stampa il capo del dipartimento sanitario dell'amministrazione della capitale, Andrei Seltovski, citato dall'agenzia Interfax. Il dirigente non ha tuttavia precisato l'arco temporale del fenomeno ne' il numero dei decessi. Nei giorni scorsi una dirigente dell'ufficio anagrafe del Comune aveva riferito che il tasso di mortalita' nel mese di luglio era aumentato del 50% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, con quasi 5000 decessi in piu'. Seltovski ha riconosciuto anche che gli obitori cominciano ad essere quasi pieni: su 1500 posti disponibili, 1300 sono gia' occupati. Seltovski ha riferito inoltre, senza dare numeri, che sono aumentate le telefonate ai pronto soccorso (secondo il quotidiano Kommersant un record di 10.147 chiamate venerdi' scorso, quasi il doppio del giorno precedente), nonche' i ricoveri (del 20%). Rinviati negli ospedali anche tutti gli interventi non urgenti.
    ''Normalmente, a Mosca muoiono 360-380 persone al giorno, mentre attualmente sono circa 700'', ha riferito Seltsovski. Il giornale di opposizione Novaia Gazeta, quello della giornalista uccisa Anna Politkovaskaia, sostiene che le ambulanze lavorano praticamente in condizioni di guerra, senza impianti di condizionamento e con temperature interne che talvolta raggiungono i 50 gradi. ''Qualche volta i nostri dottori svengono'', scrive Novaia Gazeta citando un medico. ''La routine quotidiana e' la cosa piu' dura per noi. Nessuno dei centri medici ha acqua potabile per i team di emergenza. La acquistiamo noi stessi per rinfrescare i pazienti con i colpi di caldo'', confida lo stesso medico.
    Continua...

    Fonte: ANSA del 9 agosto 2010, ore 12:08
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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl Empty La speculazione spinge i prezzi del grano in salita minando la sicurezza alimentare

    Messaggio  Alex Lun Ago 09, 2010 2:30 pm

    Lo stop alle esportazioni di grano deciso dalla Russia a causa della siccità e agli incendi che hanno devastato le coltivazioni e messo in ginocchio il Paese, a giudizio della Fao, rappresenta un minaccia per le Nazioni più povere. L’economista Abdolreza Abbassian, esperto del mercato del grano della Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura, ha affermato che la decisione di Putin interrompe il commercio e crea instabilità nel mercato. È una situazione molto seria.

    Anche perché, ha osservato, la decisione di destinare la produzione soltanto al consumo interno è stata “improvvisa e inaspettata”. Secondo la Fao se i prezzi salgono nei Paesi poveri con basso reddito, ci saranno problemi in termini di sicurezza alimentare. È quindi necessario sapere per quanto tempo durerà questa situazione e se avrà un impatto sui mercati. L’auspicio della Fao è quindi che il prezzo del grano non resti a livelli così alti ancora per molto tempo.

    In realtà il vero problema, oggi come ieri, resta la speculazione che spinge i prezzi alle stelle e che opera in particolare alla Borsa di Chicago dove si formano le quotazioni sui futures. In Italia chi finisce per rimetterci non sono soltanto i consumatori che devono registrare l’aumento dei prezzi del pane e della pasta, ma anche i piccoli produttori obbligati a vendere il loro grano ad un prezzo molto al di sotto del costo di produzione. L’Industria alimentare, tanto per premunirsi ed allontanare da sé le accuse di voler sfruttare gli aumenti dei prezzi mette sotto accusa le dinamiche del mercato internazionale. Ma è proprio l’industria alimentare e i grandi commercianti del settore ad imporre prezzi capestro di vendita ai produttori. Peraltro aumenti di prezzo eccessivi del prodotto finale non dovrebbero esserci perché in Italia abbiamo ancora a disposizione le scorte del 2009 e le importazioni di prodotto avvengono principalmente da Paesi come Messico e Turchia. E inoltre lo stesso raccolto italiano interno per il 2010 risulta di qualità più che buona.

    A giudizio della Cia (Confederazione italiana agricoltori) sul mercato nazionale il grano duro (utilizzato per la pasta), anche se ha subito lievi aumenti di prezzo, viene venduto di gran lunga sotto i prezzi di produzione. I grani di buona qualità si vendono a circa 18 euro al quintale con prezzi di produzione intorno ai 28 euro.

    Così, a causa della scarsa o inesistente rimuneratività della produzione agricola, quest’anno c’è stato un calo, sia pure lieve ma indicativo, delle superfici seminate a grano duro che sono passate dai 1.246.000 ettari del 2009 pari a 1.230.250 ettari. La produzione invece sarebbe aumentata dai quasi 40 milioni di quintali del 2009 ai 41,6 milioni di quintali del 2010. Il che denota il miglioramento delle rese per ettaro, passate da 32 a 33,8 quintali.

    Molto preoccupata la Coldiretti che sottolinea che l’agricoltura è stato l'unico settore che nel secondo trimestre del 2010 ha registrato un calo del valore aggiunto che, nelle speranze, potrebbe tornare a crescere nel secondo semestre dell'anno. Una svolta favorita da un rialzo dei prezzi agricoli che sono tornati a crescere in luglio facendo segnare un aumento del 9% a luglio su base annua, dopo aver raggiunto livelli insostenibili per le imprese agricole. Un rialzo che però non può compensare le perdite del passato che hanno obbligato molte aziende a cessare l’attività.

    Per questo Coldiretti rilancia il suo progetto di una filiera agricola tutta italiana con l'obiettivo di tagliare le intermediazioni e arrivare ad offrire in Italia e all'estero prodotti alimentari italiani al 100% ad un prezzo giusto, attraverso la rete dei Consorzi Agrari, delle cooperative e delle imprese agricole.

    Fonte: ecplanet
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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl Empty Guerra climatica contro la Russia

    Messaggio  Alex Lun Ago 09, 2010 2:35 pm

    Le scie chimiche ed i www.cgi/http://www.tanker-enemy.tv/la-guerra-climatica.htm" target="_blank" rel="nofollow">"riscaldatori ionosferici", alla base degli sconvolgimenti meteorologici e climatici, seguitano a provocare danni: non è, infatti, il biossido di carbonio (Sulla menzogna del riscaldamento globale leggi anche qui) a causare aberrazioni termiche e nei regimi pluviometrici, ma sono le attività di aerosol clandestino. Le chemtrails sono pure all'origine degli incendi scoppiati recentemente nei dintorni di Mosca. Questi roghi, che divampano per la dispersione di biossido di zolfo nell'atmosfera, hanno creato una densa coltre di fumo che ristagna sulla capitale russa.

    La siccità nell'Europa occidentale, le piogge alluvionali in quella centrale e le anomale temperature tropicali in Russia costringono gli esperti a correggere al ribasso le previsioni sui raccolti di cereali. Il Ministero dell'agricoltura francese ha preconizzato una riduzione del 3%, in Russia è previsto un raccolto di 85 milioni di tonnellate di cereali, invece che di 90 milioni .

    Il vice premier russo, Zubkov, ha portato questo problema all'attenzione di Putin ed ha promesso di affrontare la situazione sul posto. In quattordici regioni della Russia è stato proclamato lo stato di calamità naturale. Intanto i mercati sono sotto l'assedio della speculazione. Nelle maggiori borse europee si registra un numero mai visto di contrattazioni sui cereali: queste operazioni causano un aumento dei prezzi. Analoga è la situazione negli Stati Uniti d'America, sia per il fattore Europa sia per la siccità in Russia. Il nostro paese (la Russia, n.d.r.), infatti, è il secondo esportatore al mondo di cereali.

    Il ministro russo dell'agricoltura, Elena Skrinnik, afferma che tutto ciò non comporterà problemi per la popolazione. Le riserve esistenti ed il prossimi raccolti, benché inferiori a quelli del passato, permetteranno di soddisfare il fabbisogno nazionale e di mantenere il potenziale di esportazione. I prezzi, però, probabilmente continueranno a salire.

    Fonte: ecplanet
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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl Empty Russia, in fiamme aree Cernobyl contaminate

    Messaggio  Alex Mer Ago 11, 2010 9:16 am

    In fumo circa 4.000 ettari colpiti dal disastro

    MOSCA -Dalla metà luglio gli incendi boschivi in Russia hanno colpito circa 4.000 ettari contaminati dall'esplosione della centrale nucleare ucraina di Cernobyl, nel 1986. Lo afferma la Guardia forestale russa nel suo sito, www.rcfh.ru. "In base ai dati del monitoraggio sulla radioattività condotto sul territorio delle regioni russe, incluse le terre inquinate da elementi radioattivi, da metà luglio incendi boschivi sono stati registrati su 3.900 ettari", è scritto nel sito.

    L'elenco delle zone colpite "nei territori più inquinati" include fra l'altro la regione di Briansk, al confine con Bielorussia e Ucraina, secondo la forestale. Il 6 agosto, solo in quella zona sono stati registrati almeno 28 incendi, su una superficie di 269 ettari, tutti colpiti nel 1986 dall'incendio della centrale atomica ucraina. Sul sito di Greenpeace Russia, due giorni fa è stata pubblicata una mappa degli incendi nella Russia occidentale, dalla quale si deduceva che nel territorio di Briansk erano scoppiati almeno tre focolai nei boschi inquinati dalla radioattività di Cernobyl.
    Continua...

    ****************

    Credo che ognuno possa immaginare le conseguenza.
    La Madre Celeste a Fatima annuncio che "se la Russia non si fosse convertità avrebbe sparso i suoi errori per il mondo"...ed anche questo è un esempio purtroppo.
    Non è del semplice smog ad irritare la pelle delle persone che vivono nei luoghi colpiti dagli incenti...ma quello che il fumo porta con se...50 e più anni di scienza incosciente.




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    Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl Empty Re: Incendi in Russia: Mosca teme roghi in zona colpita da Cernobyl

    Messaggio  Sphinx Gio Ago 12, 2010 3:29 am

    Che notizie leggiadre....si direbbe un bollettino di guerra...anzi di apocalisse...
    Ma con tutti i pianeti e le epoche in cui potevo reincarnarmi,proprio questo dovevo scegliere?

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    Messaggio  Patrizia Gio Ago 12, 2010 4:01 am

    Cara Sphinx, capisco la tua ansia,e la condivido appieno con le stesse emozioni e preoccupazioni, ma credo che infondo a noi sarà concesso di vedere finalmente ciò che è stato rivelato all'umanità da tanto tempo...il compiersi della "ricongiunzione"...un parto non è mai indolore purtroppo...ma così siamo venuti al mondo...con le doglie di nostra Madre e con la difficoltà nostra nell'affacciarsi alla nuova vita, così ci prepariamo a questo grande evento, che in parte è doloroso per il nostro retaggio, in parte lo abbiamo provocato pure noi e ora non comprendiamo nemmeno realmente come...forse non sono solo il frutto delle cose negative che abbiamo fatto su questo pianeta...la terra è un organismo vivente e ciò che accade quì si riperquote in tutta la realtà e dimensionalità in cui viviamo...e questo quindi vale anche per altri mondi abitati più o meno al livello del nostro stato evolutivo, gli eventi sono ciclici...e ogni trasformazione può causare eventi "forti"...cerchiamo di superarli con la "forza spirituale necessaria" con l'aiuto concreto e possibile a chi ne vive direttamente gli effetti e cosa indispensabile, con grande attenzione e partecipazione! Un saluto a voi... sorry bye
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    Messaggio  Sphinx Ven Ago 13, 2010 8:58 am

    Cara Morena...lo so,lo so..hai ragione..nessun parto è indolore..è che io sono una fifona e spero sempre in una epidurale per le doglie..o meglio ancora in un parto cesareo..
    Mah!...sarà ciò che è stato deciso..comunque grazie per ciò che hai scritto che condivido..
    Ti auguro la Pace nel cuore e tanta tanta fiducia e speranza..a te e a tutti... kiss

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