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    Le lacrime di San Lorenzo

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    Le lacrime di San Lorenzo Empty Le lacrime di San Lorenzo

    Messaggio  Mirella Mer Ago 11, 2010 6:52 am

    Le lacrime di San Lorenzo 39886_1438942585551_1592626580_1055338_1115358_a
    La notte del 10 agosto, ogni anno, gli occhi degli italiani nel mondo si rivolgono speranzosi al cielo, per cogliere al volo una stella cadente.
    Se scientificamente la caduta delle stelle è da imputarsi al passaggio, all'interno dell'orbita visiva terrestre, degli asteroidi della costellazione Perseo (detti appunto Perseidi), culturalmente la pioggia di stelle è stata elaborata in modo più poetico.


    Lorenzo viveva a Roma quando Sisto II fu eletto Papa nel 257 d.C., e come diacono aveva il compito di amministrare i beni della Chiesa e farsi carico dell'assistenza dei poveri.


    Durante la persecuzione dell'imperatore Valeriano I, nel 258 d.C., molti sacerdoti e Vescovi furono condannati a morte, mentre i cristiani che appartenevano alla nobiltà o al Senato vennero privati dei loro beni e mandati in esilio.


    Sisto II, una delle prime vittime di questa persecuzione, fu crocifisso il 6 agosto di quell'anno. La stessa sorte, poco tempo dopo, toccò anche a Lorenzo e ad altri cristiani.


    La tradizione racconta che le autorità ambivano molto ai beni ecclesiastici destinati al culto e ai poveri e che, conoscendo l'incarico amministrativo ricoperto da Lorenzo, gli ordinarono di consegnare tutte le “ricchezze” della Chiesa.



    Il diacono promise di farlo e diede loro appuntamento in un luogo; nel frattempo, riunì i poveri di Roma. Quando giunsero le persone incaricate di raccogliere il presunto “tesoro”, Lorenzo indicò la folla di indigenti e disse: “Queste sono le ricchezze della Chiesa”. Il messaggio, ovviamente, non venne compreso, e il fedele diacono finì sulla graticola.


    La Basilica sorge nella zona in cui venne sepolto dopo il suo martirio. L'imperatore Costantino ordinò di forgiare grate d'argento per la chiusura della tomba e di scavare nella terra un abside intorno al tumulo.


    I successivi Pontefici abbellirono l'antica struttura finché non fu necessaria una nuova Basilica all'epoca di Papa Onorio III (1216-1227). I lavori di restauro più recenti risalgono alla Seconda Guerra Mondiale, tra il 1946 e il 1949, a causa dei danni provocati dai bombardamenti su Roma, che colpirono con particolare forza il quartiere in cui è situata la Basilica.


    San Lorenzo è patrono della città di Huesca, dove si venera la memoria dei suoi genitori, i santi Orencio e Paciencia.


    Questa notte è infatti, da tempi immemori, dedicata al martirio di San Lorenzo, dal III secolo sepolto nell'omonima basilica a Roma, e le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio, che vagano eternamente nei cieli, e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì, creando un'atmosfera magica e carica di speranza.
    In questa notte, infatti, si crede si possano avverare i desideri di tutti coloro che si soffermino a ricordare il dolore di San Lorenzo, e ad ogni stella cadente si pronuncia la filastrocca "Stella, mia bella stella, desidero che…", e si aspetta l'evento desiderato durante l'anno.

    Nell'immagine a fianco:"San Lorenzo" e gli strumenti del suo martirio, dallo sportello dell'altare di
    Grungnland, Francoforte, Istituto Stadel.

    Nella tradizione popolare, le stelle del 10 agosto sono anche chiamate fuochi di San Lorenzo, poiché ricordano le scintille provenienti dalla graticola infuocata su cui fu ucciso il martire, poi volate in cielo. Anche se in realtà San Lorenzo non morì bruciato, ma decapitato, nell'immaginario popolare l'idea dei lapilli volati in cielo ha preso piede, tanto che ancora oggi in Veneto un proverbio recita "San Lorenzo dei martiri innocenti, casca dal ciel carboni ardenti"."San Lorenzo" martirizzato, in un dipinto do P.P. Rubens, Monaco, Alte Pinakothek.

    Questa tradizione è così radicata e evocativa che anche il grande poeta Giovanni Pascoli vi dedicò un canto, chiamato X agosto, in cui rievocò la morte del padre ucciso in un'imboscata proprio quel giorno.Le lacrime di San Lorenzo 38524_1438942385546_1592626580_1055336_1698536_aLe lacrime di San Lorenzo 200808100957_martirio_san_lorenzo

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