Confermata condanna a sette anni di reclusione, Cuffaro si costituisce

Sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato e violazione del segreto istruttorio


ROMA - Confermata, a carico dell'ex governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro, la condanna a sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e violazione del segreto istruttorio nell'ambito del processo ''talpe alla Dda''. Lo ha deciso la seconda sezione penale.

Ieri pomeriggio è entrato nel carcere di Rebibbia, dall'ingresso carraio. Il provvedimento di carcerazione gli e' stato notificato dai carabinieri del Ros nella stazione dei militari vicino a piazza Farnese, dove l'esponente politico si e' fermato dopo aver lasciato l'abitazione.
Dalle 9 alle 12:30 di stamani si e' raccolto in preghiera nella Chiesa della Minerva, nel centro di Roma, seduto su uno scranno in fondo, in compagnia di un paio di uomini della segreteria. Ha trascorso la mattinata in uno stato d'animo che, chi lo conosce, definisce "molto provato". Cuffaro, con addosso un impermeabile scuro, è uscito presto dalla sua abitazione questa mattina, pochi metri distante, ed è andato direttamente in chiesa, da dove è uscito pochi minuti prima delle 12:30. L'ex governatore della Sicilia uscito dalla chiesa si è diretto nella sua abitazione romana, sempre in centro, a pochi metri di distanza.

Continua...

E questa è un'apparizione mediatica che in troppi non conoscono o hanno dimenticato...

Era ora che finisse in carcere... spero solo che non riceva "sconti" temporali sulla pena.. è giusto che paghi per ciò che ha fatto...

aryale1985 ha scritto:Era ora che finisse in carcere... spero solo che non riceva "sconti" temporali sulla pena.. è giusto che paghi per ciò che ha fatto...

Era ora ma lui non è che uno dei tanti e nemmeno di una certa levatura...speriamo che possa essere l'inizio delle pulizie.

Almeno lui si è fatto giudicare come un normale cittadino,pagherà in questo momento che rappresenta già il crepuscolo della sua "mafiosa"carriera.Casini che si diceva disposto a mettere la "mano sul fuoco" in merito alla totale innocenza di Cuffaro, adesso non commenta...

Federico ha scritto:Casini che si diceva disposto a mettere la "mano sul fuoco" in merito alla totale innocenza di Cuffaro, adesso non commenta...

Esatto...classici atteggiamenti di comodo e di convenienza.