Di cosa si ha paura? (1^ parte) |
I mass media riportano sempre più spesso avvistamenti di UFO nel cieli del mondo. La gente non ride più, come anni fa, nell'apprendere tali notizie. Sono troppe le fonti e sono troppi i casi per non dedicare un attimo di attenzione al fenomeno. Non voler conoscere sarebbe come, per un tifoso di calcio, rifiutarsi di conoscere qualsiasi notizia relativa ad altre squadre che non siano la sua. Per paura di cosa? Di scoprire, magari, che ci sono altre realtà altrettanto valide della sua o, addirittura, ce ne sono di migliori? Ritengo sia doveroso conoscere quanto più sia possibile delle realtà che ci circondano. Una di queste è, appunto, la funzione degli oggetti volanti sconosciuti e dei globi di luce le cui segnalazioni ormai stazionano quasi quotidianamente sui giornali. Questi fenomeni non risparmiano neppure i luoghi di preghiera mariani. Si tratta di eventi notati sempre più spesso e che, grazie alla moderna tecnologia, sono oggi profusamente supportati da registrazioni, foto e filmati. Le testimonianze raccolte nell'ultimo secolo richiedono, di conseguenza, una doverosa attenzione su questi specifici casi definiti dagli addetti al lavori "Fenomeni B.V.M.", Beata Vergine Maria, ossia di quanto è accaduto ed accade di inspiegabile nel corso di apparizioni mariane. È noto che la Chiesa Cattolica tende ad ignorare fenomeni strani che possano intervenire nel corso di manifestazioni mistiche per non alimentare falsi miti, complice l'onda emotiva. Ciò non toglie che, già con l'apparizione di Maria SS.ma a La Salette nel 1846, all'inizio dell'ultima grande fase di apparizioni mariane, i due veggenti, l’undicenne pastorello Maximin Giraud e la quattordicenne Mèlanie Mathieu, sono stati testimoni di dinamiche sconosciute. Mentre si trovavano al pascolo con le mucche, è sembrato loro che un piccolo sole fosse caduto nella valle sottostante. Il globo di luce abbagliante era fermo sull'erba del prato. Sceso il pendio di corsa, arrivarono in prossimità della sfera di luce la quale si aprì mostrando una figura femminile che piangeva. Così iniziò il loro incontro con la Vergine Maria. Cosa succede in quei luoghi di preghiera dove a volte si riuniscono folle di persone e quanto sono straordinari questi eventi da meritare spesso gli onori della cronaca? Ne sono incuriositi non solo religiosi e credenti, ma anche studiosi di costume e di massa, scienziati fisici e sociali, antropologi, psicoanalisti, parapsicologi e, non ultimi, gli ufologi. Vi propongo uno stralcio da un lavoro di ricerca sui fenomeni B.V.M. svolto dal rovighese Dino Colognesi. "Nella mia personale ricerca ho constatato che spesso si riscontrano, durante le apparizioni mariane, fenomeni che coinvolgono il sole e fenomeni che rientrano in un contesto decisamente ufologico. I fenomeni solari, o di sole rotante, si dividono generalmente in due categorie: fenomeni di massa e fenomeni privati, anche se questi ultimi sono molto più limitati. Si manifestano quasi sempre nel tardo pomeriggio o prima del tramonto e solitamente in un contesto culturale ed emotivo di massa, in determinati luoghi di culto. Sono tra i fenomeni più straordinari e ancora misteriosi. E' probabile che il primo fenomeno solare non sia avvenuto a Fatima il 13 ottobre 1917, come si pensa, ma diversi anni prima. In un libro pubblicato nel 1967 dal titolo "Notre Dame de Tilly", viene riportato quanto segue: Nel paesino di Tilly sur Seulles, in Normandia, si avverarono fenomeni ripetuti tutti i giorni fino a venerdì 12 (aprile 1896 n.d.r.). Poi man mano diminuirono. Ad ogni manifestazione erano presenti dalle dodici alle sessanta persone. I fatti: miriadi di globi luminosi multicolori, verdi, gialli, rossi, violetti e persino neri, dalle dimensioni che arrivavano fino a quaranta centimetri, scendevano lentamente verso terra fluttuando. A circa un metro dalla stessa i globi scomparivano mentre il sole mostrava variazioni di colore e diventava come la luna piena. Si poteva osservare senza nessun fastidio agli occhi e roteava velocissimo da destra a sinistra e viceversa. Altri casi di sole rotante seguirono in località diverse e lontane tra loro. A Galaroza (Spagna) nel 1932, a Onkerzeele (Belgio) nel 1933 e nel 1934, a La Codosera (Spagna) nel 1944. Lo stesso anno si manifestò per la prima volta anche in Italia e precisamente a Ghiaie di Bonate (BG) il 21 maggio alla presenza di 70.000 persone. Ecco, in rapida successione, solo alcune delle località italiane dove il fenomeno solare si è manifestato. Oltre a Ghiaie di Bonate (BG), già citata, è accaduto a Acquaviva Platani (CL), dove il sole diede l’impressione di salire e scendere zig-zagando. Era il 16 aprile 1950. Il 16 ottobre 1952 toccò a Portocannone (CB) e poi il 20 settembre 1953 a San Baba (ME). Il 13 dicembre dello stesso anno alcune religiose del Convento Cappuccino di Città di Castello (PG) affermarono di avere visto l’astro immerso in uno straordinario alone aureo-argenteo. Il 5 giugno del 1954 a Balestrino (SV) il sole ha girato cambiando continuamente tonalità di colore. Il 5 novembre dello stesso anno e nei giorni successivi numerosi fedeli raccolti in preghiera videro nel sole una croce mentre roteava e cambiava colore. In questo caso, durante la notte furono notati numerosi globi luminosi scendere dall’alto e posarsi sopra il tetto del santuario e altri adagiarsi sul terreno circostante. Il 13 maggio del 1954 in un paese della valle Tiberina, Canoscio (PG), e da Città di Castello, sempre in provincia di Perugia, numerose persone assistettero allo spettacolo solare. Nel pomeriggio di un'afosa giornata estiva dello stesso anno a Palazzolo Acreide (SR) si manifestò il fenomeno che durò più di due ore. A San Damiano (PC) accadde il 9 settembre del 1967, il 17 agosto 1968, l’11 luglio 1970 e il 5 novembre 1971. Il 12 aprile del 1980, del 1986 e del 1987 fu ammirato alle Tre Fontane, in periferia di Roma. Il 2 dicembre 1982 il fenomeno si manifestò in Sardegna, a Serdiana (CA), dove l’evento assunse le caratteristiche di un’eclissi, e dal sole si propagarono protuberanze simili a fiamme di un braciere acceso. Il 24 maggio del 1985 in località Oliveto Citra (SA) oltre al fenomeno solare si ebbero numerose guarigioni, scie infuocate che solcavano il cielo e sfere luminose. Un altro fenomeno solare si manifestò a Parasporino (EN) in Sicilia dove, nei pressi della Madonna del Lago di Pergusa, un’ostia si pose davanti all’astro che stava roteando. Il 24 marzo 1986 e nei giorni successivi a Lagaro (BO) il sole apparve opaco e coronato di luci di vario colore. Nel mese di dicembre del 1987 si manifestò a Borello di Belpasso (CT). Numerosi fenomeni si manifestarono a Crosia, paesino dell’alto versante ionico della provincia di Cosenza, nelle seguenti date: il 23 e il 31 maggio 1987, il 9 luglio 1988, il 23 maggio e il 15 agosto del 1989, il 23 novembre 1990, il 23 giugno 1991. Il 1° di gennaio, l’8 e il 17 ottobre, il 3 novembre del 1988 a Farra d’Isonzo (GO) il fenomeno si manifestò con strabilianti colori ed estasianti profumi. Il 12 aprile dello stesso anno si manifestò a Montesacro di Roma e il 12 settembre sul Monte Grisa (TS) dove al centro del sole apparve una croce colorata e pulsante. A Catania toccò il 2 ottobre 1990 e il 2 aprile 1991. A Gimigliano, frazione di Venarotta, comune situato ad una decina di chilometri da Ascoli Piceno il 1° ottobre 1987, verso il tramonto e per venti minuti circa, il sole apparve rutilante. Anche il 23 aprile del 1994 molte persone asserirono di vedere il sole palpitare. Il 23 febbraio, il 26 aprile e il 28 giugno del 1998 il fenomeno si manifestò a Ostina di Reggello ( FI) e il 31 luglio 1998 a Linguaglossa (CT). E poi ancora: Casanova Staffora (PV), Ulzio (TO), Verezzi (SV), Montebello (VI), S. Benedetto val di Sambro (BO), Maratta Alta (TR), Pergusa (EN), Sardara (CA), Fiamignano (RI), Casavatore (NA), Le Fontanelle di Montichiari (BS), Civitavecchia (ROMA), Gianpilieri Marina (MS), Borgomeduna (PN), San Martino di Schio (VI), Monzanbano (MN), Avola (SR). In alcune di queste località sono state raccolte testimonianze dirette che possono dare un'idea, a coloro che non hanno mai avuto l'opportunità di essere presenti a questi fenomeni, di quanto accade in quei momenti. Molti di coloro che assistettero al miracolo del sole di Fatima affermarono: "Il sole è come una placca d’argento opaca, non brucia, non acceca… Il sole trema e fa bruschi movimenti mai visti prima. Il sole balla, sembra una danza macabra…" Quelle che seguono sono alcune testimonianze di persone che hanno assistito all'evento alle Tre Fontane a Roma il 12 aprile 1980. Gli stessi particolari descritti in seguito trovano analoghi riscontri nelle testimonianze che provengono dai diversi luoghi di preghiera: "Ho potuto guardare il sole ad occhio nudo. Nel suo interno c'era un cerchio luminoso che ruotava formando una M coronata di stelle. Intorno al cerchio luminoso giravano aloni di luce che assumevano di volta in volta colori diversi". "Il sole sembrava un globo liquefatto dai colori cangianti. Ad un certo momento, dentro il sole vidi dei puntini fosforescenti che si disposero in modo da formare una M. La M restò visibile per diverso tempo, poi si trasformò in un cuore. Quindi nel sole apparve un'ostia con al centro, ben distinte, le lettere JHS". (sigla latina di Gesù Salvatore degli Uomini) "Il sole non era più basso all'orizzonte come lo vedevo poco prima, quindi era tornato indietro. Girava su se stesso cambiando continuamente colore". "Il sole, trasformandosi in una palla di fuoco, roteava ora in un senso, ora nell'altro, sprigionando luci come fuochi d'artificio. Prima di rivedere il sole prendere il suo aspetto normale, vidi nel centro le lettere JHS". "Non credevo che potessero succedere queste cose, ma ho visto con i miei occhi il sole roteare prima in un senso, poi nell’altro e poi avvicinarsi e tornare indietro. Era coronato di luci intensissime e al centro ho visto una M". Lo stesso fenomeno si ripeté due anni dopo, nel 1982 e di quell’evento riporto solo tre delle numerose testimonianze: "Verso la fine della Messa siamo rimasti tutti colpiti da un fenomeno eccezionale. Il sole diventava a tratti luminosissimo per poi tornare alla sua luce normale. Il disco del sole era di un verde come le foglie a primavera e lo si poteva guardare a lungo senza accusare nessun fastidio agli occhi. Tutto ciò si è prolungato per parecchio tempo". "Guardai anch'io il sole e vidi che roteava forte forte. Poi diventava blu, verde e intanto si avvicinava sempre più. Era enorme. Scattai qualche foto. Ero certa che si sarebbero bruciate e invece, quando sono andata a ritirarle, erano bellissime". "Non avevo mai visto una cosa del genere e quasi non ci credevo. Potevo guardare il sole mentre si avvicinava senza nessun fastidio agli occhi. Poi tornava indietro e cambiava continuamente di colore. E’ stato un vero miracolo". La testimonianza che segue mi è stata rilasciata dalla signora Roberta F. qualche tempo dopo il suo viaggio a Medjugorie e la riporto integralmente: “Sono stata a Medjugorie verso la fine di aprile del 1985 con un gruppo organizzato. A quei tempi l’apparizione della Vergine avveniva presso la sacrestia che dista un centinaio di metri dalla chiesa. Questo perché le autorità ecclesiastiche non autorizzavano l’apparizione in chiesa. Così mi è stato detto. Un pomeriggio, verso le 17 e 45, mentre buona parte dei fedeli si trovava in chiesa a pregare con i veggenti, uscii e mi avvicinai alla sacrestia nella speranza di sentire o di vedere qualche cosa. Mentre stavo in chiesa, infatti, avevo sentito dire che in cielo si stava manifestando un prodigio nel sole. Quando giunsi sul posto, udii delle esclamazioni provenire da un gruppetto di persone ma non riuscivo a vedere nulla in quanto il muro della sacrestia mi impediva la visuale. Allora mi spostai e con mio grande stupore ebbi modo di vedere il fenomeno che si stava manifestando. Il sole aveva degli aloni che andavano dal rosa al verde, dall’azzurro al giallo per poi diventare improvvisamente bianco e quindi nero. Vidi al suo interno la lettera TAU, simbolo di pace, mentre altre persone vedevano segni diversi. Il sole poi spariva dietro una nuvola bianca e quando riappariva tornava a muoversi e vibrare. Avevo notato inoltre dei raggi di luce blu, viola e contemporaneamente un albero che si trovava nelle vicinanze diventava prima tutto blu e poi completamente viola. Durante tutto il tempo ho potuto osservare il sole senza bisogno di occhiali o di qualsiasi altro tipo di protezione poiché non dava fastidio e non bruciava gli occhi. Non si sentiva neppure il calore sulla pelle. A casa, nei giorni a seguire, provai a fissare il sole più o meno alla stessa ora ma non riuscivo a tenere gli occhi aperti per più di qualche secondo, tanto era forte e dava fastidio la sua luce”. I fenomeni solari che ho appena citato si sono manifestati alla presenza di numerose persone; ma, come ho detto, accadono anche alle singole persone. Uno per tutti: Papa Pio XII. Nei giorni 30 e 31 ottobre, 1 e 8 novembre 1951, il sole, come una palla di fuoco sospesa nello spazio, cominciò a roteare all'orizzonte. Il fenomeno fu visibile dai giardini di Castel Gandolfo. Lo stesso Pontefice ricordò questo prodigio durante un discorso ad un gruppo di pellegrini olandesi incontrati poco dopo. Parlando poi con alcuni suoi stretti collaboratori, disse che il segno indicava qualcosa di grande. Un anno prima della morte, nel 1957, Pio XII ha assistito a nuovi "prodigi" nel sole, sempre a Castel Gandolfo. "Sono segni - disse allora Pio XII - sono avvertimenti per gli uomini affinché si preparino ad accogliere i cambiamenti, perché molte cose cambieranno." (continua) SU .... http://teleamore.newsoftware.tv/Di-cosa-si-ha-paura-2-parte.html Mario Girardello |
Gio Mar 22, 2012 10:10 pm Da Filippo Bongiovanni
» mafia TAV scorie KO W Tri BOOM TRI voluzione Fusione Fredda REFLUOPETROLIO LEVI tazione MagLEV capovolgi ONU Era Ora stop ONAN ISM CFR w NUNISMO democrazia Glocal Artenu
Mer Mar 07, 2012 8:21 am Da LeviMOLCA
» Podcast Intervista a Orazio Valenti
Gio Feb 02, 2012 10:04 pm Da Federico
» Riconoscimenti e chiarimenti per Eugenio
Gio Feb 02, 2012 2:19 pm Da Filippo Bongiovanni
» Interivsta radiofonica con Orazio valenti
Mar Gen 31, 2012 6:31 pm Da Federico
» "Giorno della Memoria"
Ven Gen 27, 2012 7:33 pm Da Filippo Bongiovanni
» Paolo Attivissimo: Siamo soli o no nell’Universo? E’ una domanda profonda e nobile
Gio Gen 26, 2012 10:30 pm Da Filippo Bongiovanni
» La Fine del Mondo
Mer Gen 25, 2012 12:43 pm Da Filippo Bongiovanni
» Salviamo i cuccioli di foca. Canada e Norvegia vergogna!
Mar Gen 24, 2012 4:24 pm Da Filippo Bongiovanni