Mosè e la Legge interplanetaria di Dio

La Bibbia, definita la sacra scrittura, è una mescolanza di falsificazioni e di verità. E’ difficile e a volte comodo, non distinguere il falso dal vero.
Gli esseri umani in questo momento non sono molto evoluti, sono inclini all’ozio e alla trasgressione della Legge Universale, per questo giustificano il loro tipico modo di pensare e di agire con una cosiddetta legislazione divina che è stata completamente falsificata.
Su questa legislazione hanno comodamente steso la loro fede, soprattutto per quanto riguarda la “misericordia” divina.
Secondo le scritture il Messia avrebbe dovuto fondare il Regno di Dio su questo Pianeta, questo è un controsenso poiché l’Universo stesso è già il Regno di Dio. Semmai possiamo affermare che la Terra non fa parte della Fratellanza Universale interplanetaria, almeno per ora, quindi non fa parte del Regno di Dio. Ma tutto questo è concesso da Dio in virtù della libertà che Egli stesso ha concesso ad ogni sua creatura.
Certamente Dio inviò ai terrestri i suoi visibili ed invisibili messaggeri per istruire l’umanità sulla Verità che avrebbe potuto, una volta realizzata, condurla verso l’evoluzione fisica e spirituale.
Il Logos, l’intelligenza divina, attraverso i suoi angeli, diede ad una umanità che era la più progredita nella conoscenza e nell’evoluzione e che aveva sede nel vicino sistema di Alpha Centauri, il compito di trasmettere la sua legge all’umanità terrestre.
Per consegnare queste verità e direttive, si doveva istituire una flotta spaziale. La consegna di quelle leggi e di quelle norme d’importanza vitale evolutiva, fu fatta sul monte Sinai al popolo ebraico.


Belgio - Castello dei Conti Dotremond – Mosè riceve le Tavole della Legge, si notano degli oggetti volanti in cielo.

Un po’ di storia

Le tavole della Legge Universale furono consegnate a Mosè, un medium di quel tempo, l’anello di congiunzione tra l’umanità e i fratelli interplanetari a loro volta collegati con il piano divino angelico.
In quel tempo sulla Terra vi era una grande crudeltà, empietà e una disumana schiavitù. Il grido di dolore degli oppressi e dei martirizzati giunse fino al mondo spirituale e fu accolto. Il mondo degli angeli diede ordine ai fratelli dello spazio, gli amici dell’universo, di prendersi cura dell’umanità fisicamente, cosa che gli angeli non potevano fare poiché legati al piano spirituale, donando loro le leggi interplanetarie della fratellanza universale.
Una grande astronave, la SHA, una astronave madre, salpò verso il pianeta Terra e rimase in uno stato invisibile sopra l’Egitto. I fratelli dello spazio presero contatto con un ottimo veggente, Mosè, già preparato nel tempo per questa grande missione.
L’umanità terrestre reagiva solo alla manifestazione di fenomeni miracolosi, fu usata questa metodologia per rendere docili e ricettivi gli uomini di allora.

I fratelli dello spazio con la loro tecnologia assorbirono i raggi solari e posero l’Egitto in una oscurità impenetrabile. Questo evento potrebbe accadere di nuovo qualora noi scatenassimo una guerra mondiale, i fratelli dello spazio possono oscurare la Terra per tutto il tempo che vogliono, a loro non manca certamente la tecnologia per farlo e se 3 o 4 mila anni fa erano in grado di fare questo figuriamoci oggi cosa potrebbero fare.
Fu la tecnologia degli astrali a manifestare le altre piaghe d’Egitto, e a manifestare il fenomeno della separazione delle acque. Mosè, grande medium e veggente, fu in contatto ininterrotto con il mondo dello spirito, dal quale tramite la sua chiaroudienza, ricevette tutte le disposizioni su quanto doveva fare.
Un tempo gli astrali ebbero l’ordine di aiutare gli israeliti, oggi hanno l’ordine di aiutare tutta l’umanità con mezzi tecnici assai più evoluti di allora.
Fu la grande astronave madre a indicare agli israeliti la meta da raggiungere, si fermò sopra la cima del Gebel Musa, alto 2000 metri e li stazionò per tutto il tempo in cui durarono i contatti con Mosè, la nave spaziale fu vista chiaramente da tutto il popolo d’Israele. Mosè ebbe l’ordine di evitare ad entrare con il suo popolo nel campo magnetico della nave spaziale.
L’irradiazione magnetica era così potente che avrebbe ucciso sul colpo qualsiasi uomo o essere vivente che vi si fosse avvicinato. Per questo gli fu detto di tracciare una linea di confine che non avrebbe dovuto essere oltrepassata. Solo al segnale di cessato pericolo di una sirena era permesso oltrepassare il confine. La nave non poteva atterrare, doveva rimanere sospesa nel cielo sulla cima della montagna, malgrado la forza magnetica fosse stata ridotta al minimo, fu ancora sufficiente ad ustionare il volto di Mosè.
Egli subì ustioni sul viso e sulle mani in modo che sembrava illuminato da un fuoco fatuo. In seguito per lenire i dolori gli fu data una maschera che egli indossò sempre quando aveva incontri con gli astrali.
Mosè giudicò la nave spaziale un’abitazione di Dio a causa del suo aspetto meraviglioso. In questa nave gli venne consegnata la Legge Universale della Fratellanza, che ha validità in tutto l’universo divino ed alla quale si sono uniformati tutti i pianeti della confederazione galattica.

Senza questa legge non esiste né vita né progresso.
Mosè fu il primo uomo di questa Terra che ricevette tale legge da un Figlio di Dio.
Questa Legge viene portata in quei pianeti dove le umanità non vivono secondo la Legge Divina. Mosè fu ospite nella grande astronave ed ebbe contatti con gli astrali soprattutto con il comandante il quale ebbe più tardi una missione importante sulla Terra, questo Figlio di Dio fece il possibile per spiegare a Mosè la grande Legge.
Gli fu ordinato di costruire un tempio degno del Creatore e Spirito universale Jahvè (colui che è) perché gli Israeliti erano idolatri, così come l’umanità terrestre odierna che è nuovamente caduta nell’idolatria e nell’ateismo.
Oggi si parla di 10 comandamenti, in realtà esistono solo 7 comandamenti e 7 precetti. Se questi non fossero presi in considerazione condurrebbero alla completa distruzione e annientamento dell’essere umano.
I comandamenti ed i precetti furono mescolati insieme e più tardi vennero falsificati. Quattro comandamenti non graditi furono sostituiti con altri ideati dall’uomo.
E’ chiaro che una nuova legislazione, portata a noi tramite una nave spaziale, servirebbe solo a rinforzare maggiormente il nostro spiccato ateismo.
In realtà stiamo vivendo una grande crisi spirituale, noi liquideremmo un evento del genere con semplici affermazioni del tipo: “gente di un altro pianeta non ha nulla da insegnarci o da ordinarci”, considereremmo questi intrusi come nemici, e i poteri religiosi, economici e governativi sosterrebbero tale idea, anzi sarebbero proprio loro ad inculcarle nella massa.
Purtroppo il vero codice di Dio non esiste più su questa Terra, esso fu bruciato millenni or sono e la sua cenere divenne una maledizione per questo pianeta. Le tavole della legge che furono portate dai fratelli interplanetari, che avrebbero dovuto avere una esistenza eterna ed indistruttibile, caddero nelle mani dei malvagi.
Le parole del profeta Mosè furono completamente falsificate dai sacerdoti di allora, che erano allo stesso tempo dei governatori, legislatori e politici.
Dio desiderava che l’umanità della Terra venisse istruita, sia sulla creazione universale, sia sulla vita attraverso le leggi della creazione.
Oggi altissimi esseri portano di nuovo sulla Terra la nuova luce, la verità, con l’intento di responsabilizzare una umanità in procinto di fare il suo salto qualitativo. Molte sono le umanità sparse nell’universo che posseggono tali leggi e rivelazioni, la realizzazione di questi alti valori spirituali ha concesso loro di evolvere in un modo che noi non possiamo neppure lontanamente immaginare.
La verità che oggi viene a noi nuovamente donata è la seguente.

In principio vi era una energia senza spazio, Essa era il Logos, la Somma Intelligenza.

1° Tu non sei in grado di rendere comprensibile con qualche paragone questa Energia ed Intelligenza. Tu non devi fare delle considerazioni su questa Energia, ma riconosci con il tuo intelletto e sentimento questa Intelligenza come tuo Creatore, ogni altro pensare su questo argomento è male.

2° Tu non devi agire, né vivere contro le Leggi della Natura, poiché non danneggeresti solo te e la tua anima, ma molti dei tuoi discendenti, che poi non si potrebbero aiutare in alcun modo se tu avessi danneggiato la creazione intelligente divina.
Tu sei pienamente responsabile per ogni dolore su questa Terra (perché dovuto all’azione dell’uomo in violazione alle Leggi Divine).

3° Tu non devi schernire né perseguitare il tuo Creatore, anche se tu, col tuo pensiero non sviluppato, non sei in grado né di capirlo né di comprenderlo, poiché tu non sei di più, ma di meno di Dio. Perciò non sporcare il suo nome e non livellarlo al tuo modo di pensare. Non criticare il Logos, poiché esso è infallibile per la sua infinita esperienza e forza.

4° Sii instancabilmente attivo sia nel pensare che nell’agire. Però sappi che il pensiero rappresenta la somma forza e la più alta eredità di Dio. Il tuo pensiero ha una portata incalcolabile in questo o nell’altro mondo. Pensa al tuo Creatore con profonda venerazione, sia nella procreazione dei tuoi discendenti, come anche nel formare tutte le cose, e crea ogni cosa solo per il bene e giammai per il disonore di Dio e di te stesso. Abbi stima dell’infaticabile diligenza del Creatore e onora il lavoro del prossimo tuo che opera col sudore per servire il creato a gloria di Dio.

5° Non fare differenza tra povero e ricco, né tra giovane e vecchio, o fra le varie razze. Onora le esperienze e stima il dolore. Ascolta il consiglio dei tuoi genitori in quanto essi credono in Dio creatore. Senza questa fede potrai forse diventar ricco, ma giammai felice, né contento e tanto meno beato.

6° Il tuo creatore desidera che tu stimi la vita nel mondo, come la sua forza.
Tu non hai i diritto di decidere circa la vita del tuo prossimo. Combatti il male e le forze distruttrici della vita. Non uccidere nessun animale per il tuo piacere, ma solo per conservare ed assicurare la tua vita.

7° Non danneggiare il prossimo né nel suo corpo né nell’anima, né nella reputazione o nei suoi beni personalmente ottenuti col suo lavoro. Non danneggiarlo nella sua evoluzione, né nel suo amore, né nella sua libertà, ma aiutalo sempre in tutte le cose, senza aspettarti ringraziamenti. Però porta il tuo contributo per la verità e per il mantenimento di tutte le disposizioni, che fanno progredire la tua vita, la tua salute e la tua evoluzione spirituale e quella della tua anima.
Medita su questi 7 comandamenti, cerca di viverli e di diffonderli nella società umana.

I sette precetti che furono dati sono i seguenti, utili al completamento dei precedenti comandamenti.

1° Non procreare per il tuo piacere, ma per la volontà di aiutare un’anima ad una migliore conoscenza di se stessa, perché possa pervenire all’indipendenza nel pensare e nell’agire.

2° Stima la compagna della tua vita come la latrice responsabile della volontà e della vita divina e come la preparatrice della via del piano del futuro. Il mancato conseguimento avrà come conseguenza inevitabile una distruzione lenta ma sicura.

3° Non appropriarti dei tesori di questa terra, poiché sono dati per tutte le creature: a tutti senza alcuna differenza esteriore, secondo i meriti e le necessità.

4° Non invidiare il prossimo, né un gruppo né un popolo e neanche una razza, né un paese nel quale la gente vive per sé, poiché non puoi sapere se la tua invidia proviene da un errore che ti è ancora sconosciuto.

5° Non usare violenza, anche se credi di essere il più forte, poiché ogni violenza è una provocazione di forze sinistre che distruggono non solo il tuo avversario, ma te stesso e rendono più difficile o impossibile l’avvenire dei tuoi discendenti.

6° Rivolgiti in tutte le difficoltà al Logos, a Dio e respingi i consigli di coloro i quali mirano alla tua rovina.

7° Non aver fiducia nei tuoi sensi poiché solo la tua anima è capace di prendere decisioni estreme, e in questi casi solo Dio ti aiuterà.

Non è difficile comprendere per quali ragioni siano stati falsificati comandamenti e precetti. Fino ad oggi l’umanità ha agito contro la legge dell’evoluzione e per far questo si è inventata leggi definite poi divine. Questo è un male perchè ostacola il progresso e l’evoluzione dell’universo.
Non esistono leggi naturali inviolabili, le leggi di natura non sono rigide così come le abbiamo dipinte per comodità o interesse. Ogni legge naturale può essere modificata anche dall’uomo se questo è completamente conscio della sua origine divina e agisce conseguentemente.
Per tale ragione esistono esseri nell’universo che possono vincere la morte e che si possono muovere al di fuori dello spazio e del tempo.
Anche la straordinaria tecnologia dei fratelli astrali è nata vincendo tali inviolabili leggi naturali. Nessuna legge dunque agisce nell’assoluta rigidità e in conseguenza tutto è possibile se fatto a fin di bene, e non esiste nessun limite per una evoluzione sempre maggiore.
Siamo noi che a causa dei nostri errati pensieri e convinzioni ci allontaniamo dal Logos alimentando così limitazioni e restrizioni che in realtà non esistono.
Le nostre limitazioni immaginarie ostacolano la pace, l’armonia universale, la fratellanza interplanetaria, il contatto tra questo e l’altro mondo e la comune collaborazione tra uomini, popoli e razze.
Il Dio professato dalle molti religioni in realtà non esiste, semmai esiste uno Spirito che è il Logos, questo Logos non ci domanda nessun culto esteriore, nessun baciapiedi, nessuna genuflessione, tutto questo non rappresenta che una falsa teatralità.
La vera religione interplanetaria consiste unicamente nella prontezza interiore, nella volontà alla collaborazione per la continua evoluzione dell’Universo divino, eliminando tutti gli influssi negativi.
E’ indifferente in quale posto dell’universo si trovi il singolo individuo, è importante che partecipi con tutta la sua energia a servire l’opera del progresso universale.
Nessuno ha il diritto di invidiare altri, poichè ognuno ha gli stessi diritti e le stesse responsabilità ed occasioni per collaborare alla creazione divina, ma in modo diverso.
Però nessuno dovrebbe usare le sue forze divine per distruggere o per arrestare l’evoluzione.
Quindi una sacra scrittura che non insegni la verità rende il Logos dell’Universo ridicolo, e le nostre scritture ritraggono un Dio debole e ridicolo.
Mosè non fu istruito male dai fratelli dello spazio, Mosè fu informato del piano di Dio nella nave spaziale irradiante inviata dal Signore.
Egli non dovette neppure annotarsi tali istruzioni poiché gli furono consegnate scritte nella lingua di allora, infatti nella bibbia si dice che Dio aveva scritto le tavole della legge con le proprie dita.
Per conservare queste scritture fu costruita l’arca della santa.
Quando però i sacerdoti di allora ebbero precisa conoscenza del contenuto, furono indignati e distrussero tutte le tavole non appena la nave madre parcheggiata sul monte sinai sparì dalla loro vista. Molto più tardi furono riscritti a memoria alcuni testi.
Allo stesso modo potremmo gettare nel fuoco tutte le storie che nella bibbia parlano di guerra, di odio, di sacrifici umani ecc.. Ecc.. Proprio come fecero i sacerdoti e scribi con le tavole della verità universale.
La venerazione verso Dio durò nei preti e nel popolo fino a quando essi ebbero innanzi agli occhi la luce rossa della nave spaziale infuocata.
Appena rimasero soli ogni rispetto sparì ed essi ricaddero nelle vecchie abitudini ancora ben radicate. I sacerdoti che erano anche capi politici poterono sottomettere facilmente il popolo appellandosi alla visita di Dio.
Ogni falsificazione dei comandamenti e delle istruzioni venne facilmente dichiarata come data da Dio. Quindi venne giustificata ogni sorta di ingiustizia, dall’omicidio alla truffa, e in nome di Dio vennero autorizzate guerre ed invasioni, poiché si diceva: “questa è la volontà di Dio”.
Qui cominciò la follia delle razze elette che perdura fino ad oggi e che ha caratterizzato secoli di inganni, torture, morte e distruzione in nome di Dio. Già quella volta Mosè fu istruito per 40 giorni e 40 notti in una nave spaziale, poiché l’umanità terrestre aveva bisogno di un insegnamento divino, e perché il suo comportamento provocò la distruzione di tutto un continente, Atlantide.
Anche in questo caso le cosiddette leggi naturali cambiarono perché erano state adoperate in maniera negativa. Oltre alla scomparsa di Atlantide avvenne pure che una grande stella scomparve dal cielo, su quella stella viveva una umanità che si opponeva ad ogni insegnamento e che adesso è parzialmente incarnata sulla Terra.
La stella fu dissolta in energia, e la vita della stella continua malgrado ciò, anche se su piani spirituali e mondi molto più grandi.
Molti avvenimenti citati sulla bibbia sono inventati, tuttavia qua e la brilla un granello di verità.
Il popolo d’Israele faceva schiavi altri esseri umani in nome di Dio, cioè usano il nome di Mosè e dei Leviti, perché essi dicevano: ”Dio lo vuole”, e addossavano ad altre razze i lavori pesanti in modo disumano e le sterminarono crudelmente.
Si trovò giustificazione ad ogni sorta di ingiustizia ed assassinio affermando estualmente: “il Signore parlò a Mosè e disse…”, “Quindi, il Signore permise di annientare il nemico, il Signore destinò l’esercito degli schiavi”, oppure “il Signore chiese la morte, il Signore incitò il popolo alla lapidazione o alla morte sul rogo, il Signore chiese penitenze e
sacrifici, il Signore permise ai sacerdoti il peccato carnale, il Signore decise circa i cibi e l’usura agli stranieri, il Signore diede ai signori di questa terra il diritto di vita o di morte sui loro servi”.
Ma la verità è che il Signore inviò ai Terrestri una nave spaziale, un Suo figlio, per insegnare loro l’amore, la giustizia, la libertà e la pace.
Questo Signore aborrisce tutto quello che a Lui è erroneamente attribuito. La verità è che il Signore trovò sulla Terra tanta falsità sofferenza e calunnia che non ha uguale in tutto l’universo.
Per questo e per la sofferenza di molte anime si è mosse a pietà inviandoci le sue milizie celesti con un messaggio che avrebbe potuto, se accettato e compreso, far evolvere l’intera famiglia umana, facendola divenire parte della confederazione galattica con immensi doni fisici e spirituali che solo l’evoluzione cosciente può elargire.

(Tratto dai Messaggi di Ashtar Sheran all'Umanità)

Molto bello...ma non ho capito da dove è stato tratto esattamente questo messaggio?
Dove si trovano questi messaggi di "Ashtar Sheran"? .........

Mirella ha scritto:Molto bello...ma non ho capito da dove è stato tratto esattamente questo messaggio?
Dove si trovano questi messaggi di "Ashtar Sheran"? .........

Io l'ho rispreso direttamente da un testo cartaceo che ho e che proviene da una dei tanti libri che sono stati pubblicati sull'argomento.
Probabilmente si trova qualcosa anche in rete, ma onestamente non ho cercato.

Post molto interessante.Ma purtroppo quando si parla di Ashtar Sheran, bisogna anche ricordare, che forse non è tutto oro quello che luccica...Molto spesso dietro la figura del sedicente "comandate della flotta interplanetaria" si nasconde qualcosa di tutt'altro che benevolo.Gli inganni delle creature che popolano il "multiverso" sono difficili da comprendere.In particolare mi torna in mente cosa diceva in proposito il ricercatore americano John Keel, il quale ci metteva in guardia dalle capacità ammalianti di questi esseri, sottolineando la natura multidimensionale del fenomeno extraterrestre.Lucifero potrebbe servirsi anche di questa figura per realizzare i suoi piani, quindi non confondiamo tutte le manifestazioni di Ashtar Sheran, con le entità incontrate da Eugenio sul Monte Sona.In particolare mi riferisco alla visione delirante del "fenomeno Ashtar Sheran" secondo alcuni movimenti appartenenti alla corrente "New Age", dove potete trovare solo ciarpame e "codici ascensionali" vari...

Federico ha scritto:Post molto interessante.Ma purtroppo quando si parla di Ashtar Sheran, bisogna anche ricordare, che forse non è tutto oro quello che luccica...Molto spesso dietro la figura del sedicente "comandate della flotta interplanetaria" si nasconde qualcosa di tutt'altro che benevolo.Gli inganni delle creature che popolano il "multiverso" sono difficili da comprendere.In particolare mi torna in mente cosa diceva in proposito il ricercatore americano John Keel, il quale ci metteva in guardia dalle capacità ammalianti di questi esseri, sottolineando la natura multidimensionale del fenomeno extraterrestre.Lucifero potrebbe servirsi anche di questa figura per realizzare i suoi piani, quindi non confondiamo tutte le manifestazioni di Ashtar Sheran, con le entità incontrate da Eugenio sul Monte Sona.In particolare mi riferisco alla visione delirante del "fenomeno Ashtar Sheran" secondo alcuni movimenti appartenenti alla corrente "New Age", dove potete trovare solo ciarpame e "codici ascensionali" vari...

Ci tengo a chiarire il mio punto di vista.
Mi sembrava che avessimo già affrontato e chiarito questo aspetto dello "stare attenti" in merito alla figura di Ashtar e relativi messaggi sul vecchio forum.
Per la precisione lo riporto qui:

C'è un argomento che è molto dibattuto, soprattutto ultimamente, su molti spazi web: Ashtar Sheran.
C'è chi lo definisce demone e falso profeta, chi invece lo definisce messaggero delle volontà divine e comandante delle milizie celesti.
Chi lo definisce extraterrestre e chi lo associa alla figura dell'Arcangelo Michele.
La vastità di fonti disponibile, che derivano sia dalla tradizioni religiose che da esperienze di contatto e di canalizzazione, riferiscono talvolta aspetti in netto contrastro e contrapposizione sul suo conto, sull'attività che svolgerebbe e sulle sue finalità.
Siccome gli uomini fanno presto a definire una cosa falsa o comunque negativa, quando davanti ad una persona che ne parla bene, altre dieci ne parlano in modo opposto, forse è opportuno farci delle domande.
In questo mio intervento non citerò volutamente persone, fatti nè fonti specifiche in merito all'argomento, perchè secondo me la questione deve andare oltre i recinti nei quali spesso finisce per essere inquadrarla.
Esiste di fatto, da molti anni, una entità che ha preso contatto in molteplici forme con alcuni uomini, che si è presentata con il nome di Asthar o Asthar Sheran.
Ad alcuni avrebbe riferito messaggi dai contenuti positivi, ad altri messaggi ambigui. Secondo alcuni è sufficiente questa contraddizione per affermare che questa entità è malevola.
Esistono purtroppo casi che sono frutto di una vera e propria montatura, derivati esclusivamente dalla voglia di protagonismo che anima molti malintenzionati.
Tralasciando appunto questi casi e prendendo quelli in cui di fatto un intervento da parte di un'entità che si presenta con questo nome è reale, secondo me è necessario fare delle valutazioni.
In primo luogo bisogna sempre valutare la possiiblità che la persona che viene contatta si faccia prendere la mano e finisce per distorcere completamente quanto le viene comunicato: questo è un evento molto più frequente di quanto si possa immaginare. Quindi in questo caso, davanti a messaggi che percepiamo come ambigui, c'è sempre da chiedersi se è mai possibile che un'entità elevata ed evoluta si possa esprimere secondo determinate modalità e forme.
Perciò i casi sono due: o il messaggero distorce il messaggio, oppure la fonte non è celeste.
Il fatto che ci siano casi che evidenziano particolari negativi non dimostra assolutamente che Asthar Sheran sia un'entità negativa, perchè non
sappiamo se in quei casi l'entità che si presenta è il "vero" Asthar Sheran o un'entità negativa.
Evidentemente esistono dei contatti con il vero Asthar ed esistono dei contatti con altre entità che si presentano come Asthar ma che in realtà non lo sono.
Più che riconoscere il vero dal falso, bisogna riconoscere il positivo dal negativo e questo lo possiamo fare solo prendendo in considerazione gli effetti, a brave e lungo termine, di una qualsiasi esperienza di contatto.
Se a seguito di un contatto con un essere che si presenta come Asthar Sheran, la persona è ispirata a mettere in atto situazioni e comportamenti positivi e di aiuto verso le persone che incontra, siamo decisamente in presenza di una entità positiva.
Se accade tutto l'opposto e dall'esperienza di contatto derivano atteggiamenti fanatici che miravno all'estraniamento dei soggetti dalla realtà e spingono a mettere in pratica valori poco edificanti dal punto di vista, sia materiale che spirituale, allora è evidente che siamo davanti all'intervento di una entità negativa.
Asthar è un nome che serve a noi per indentificare questa entità, proveniente dalle stelle.
Esiste veramente un piano di aiuto che interessa il pianeta Terra, al quale partecipano esseri di diversi piani di esistenza provenienti dal Cosmo.
Questo piano è coordinato da colui che l'iconografia religiosa terrestre identifica con l'Arcangelo Michele.
E' però necessario ricordare che il nome Michele deriva dall'espressione "Mi-ka-El" che significa "chi è come Dio" (quindi che esprime la Giustizia e l'Amore di Dio) e che è ricordato per aver difeso la fede in Dio contro le orde di Satana.
Asthar (se volete aggiungere Sheran oppure no a mio avviso è assolutamente indifferente) secondo quello che viene riferito da numerose fonti attendibili e libere da condizionamenti di sorta, coordina e sovraintende questo piano di aiuto, e quindi questo fà suppore che ci sia pressochè una coincidenza tra queste due figure.
Siamo di fronte ad un essere incorporeo, ad un livello evolutivo in cui la materia è sublimata in pura energia che si manifesta alla vista sotto forma di luce.
Un essere che prende forma solo ed esclusivamente, quando necessario, per permettere ai nostri sensi di avere percezione della sua presenza e per poter intervenire sul nostro piano tridimensionale ed energeticamente più denso.
In ultimo ma non meno importante, bisogna dire che il termine extraterrestre identifica qualsiasi essere che proviene dall'esterno di questo pianeta, e quindi non si scandalizzino i più radicali nelle loro convizioni, se certe entità che per grado di evoluzione rientrano nelle schiere di collaboratori più prossimi all'intelligenza dell'universo, vengono definiti extraterrestri.
Qualcuno dirà allora che un Angelo ed un Extraterrestre sonbo la medesima cosa! No affatto, sono realtà ben differenti, ma dipende sempre e comunque quale significato attribuiamo al termine extraterrestre. Nel comune senso della parola tutto ciò che viene dall'esterno lo è...sostanzialmente poi ci sono delle differenze che non sono marginali.
Chiunque si può presentare dicendo "Io sono Ashtar Sheran", stà a noi capire se mente o dice il vero.
Un messaggero divino non chiede mai devozione ne sottomissione, questo ricordiamocelo sempre.
In definitiva credo che bisogna andare oltre i nomi e le definizioni, andare oltre la forma e comprendere la sostanza e sopratutto gli effetti.
L'invito a valutare L'ALBERO DAI FRUTTI CHE PRODUCE è valido anche quando ci rapportiamo all'interazione con altre entità.
Io credo che non sia difficile riconoscere la verità dall'inganno...ciò che è vero da ciò che è falso.

Detto questo vorrete scusare la franchezza ma più che temere l'Asthar di turno, io temo la tendenza degli individui ad esaltare ogni cosa e prendere per buono di tutto, "ciarpame" compreso come ha fatto notare giustamente Federico.
Per quanto mi riguarda quello che pubblico lo vaglio prima con molta attenzione, compresi i messaggi attribuiti ad Asthar.
Se qualcuno ne ha inquinato nome e fama, questo non è un valido motivo per essere allergici al suo nome.
Ad ogni modo, se ogni volta bisogna stare a precisare questo aspetto di Ashtar, per quanto mi riguarda valuterò l'eventualità di non pubblicare nulla che sia riconducibile a questa figura.
Ricordo con piacere Eugenio quando ripeteva continuamente di porre attenzione al messaggio e non al messaggero.
Eppure ci basta leggere un nome anzichè un altro, per dare ad uno scritto un diverso valore.

Eppure ricordo che una persona urlò parecchio con me quando dissi io questa frase......sostenendo quasi quasi il contrario.....
Ad ogni modo...sapete tutti quanto ami papà Eugenio.....mi ha aiutata in parecchie circostanze...in particolari momenti...ma per me i Vangeli sono Vangeli......e l'unico messaggio che mi sento in grado di accettare oggi..è quello di Gesù Cristo........unico mediatore tra noi e il Padre.....

Io credo che in fondo a tutto bisogna sempre discernere.
Come ha precisato Federico, soprattutto in rete molto materiale viene attribuito ad un entità di nome Ashtar, non meglio definita, ma vista la natura dei contenuti, spesso discordante ed in netta contrapposizione, tutto porta a pensare che questo nome venga abusato, riconducendogli talvolta messaggi che appartengono a fonti di altra natura, siano esse umane deviate o di altri piani negativi.
Come riconoscergli? Credo che bisogna porre attenzione ai particolari, perché tanto il positivo quanto il negativo manifestano sempre dei segni distintivi, ben precisi e definiti.

rimosso

Steny ha scritto:IL MESSAGGIO E' PIU' IMPORTANTE DEL MESSAGGERO ?
ce ne sarebbe da discutere parecchio, credo, con i parecchi esempi che ci circondano...

Io credo che come la sostanza è più importante delle forma, così il messaggio è più importante del messaggero.
Però allo stesso tempo è anche vero che è giusto avere cura della forma, è anche opportuno che il messaggio sia coerente con il messaggio, per evitare che questo possa perdere di credibilità.
Sarebbe come dire che lo spirito è più importante del corpo e non è vero, perchè bisogna avere cura tanto dell'uno quanto dell'altro, essendo manifestazioni complementari del nostro essere.
Quindi a vedere bene non esiste il "più importante", tutto nella giusta misura è importante e nulla è trascurabile.